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 Oggetto del messaggio: La prima nata in casa
MessaggioInviato: 21/11/2015, 20:21 
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E ormai Finita Very Happy la mia ghironda e quindi, orgogliosamente, posto le prime foto .
Devo pero fare un po di cronostoria , l'idea di costruire una ghironda mi è venuta su invito di Pietro, che ne è un accanito valorizzatore, ancora 2 anni fa.Dopo avermi fatto vedere alcune sue realizzazioni precedenti, mi disse, ti disegno lo strumento e tu provi a farlo.
Io gli dissi (poco convinto a dire la verita) che ciavrei provato .
Pietro due giorni dopo aveva gia il disegno fatto,su carta semi trasparente.
Ho cercato i legni che mi servivano sempre su suo consiglio e mi sono messo all'opera.
Dopo quasi 2 anni (me la sono presa con comoda per la verita) , ne è uscita questa ghironda a fondo piatto
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DSC_0263.JPG [964.22 KiB]
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 Oggetto del messaggio: Re: La prima nata in casa
MessaggioInviato: 23/11/2015, 20:36 
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Ora voglio passare a una descrizione sommaria delle procedure di costruzione.
La prima cosa che ho fatto è stato segliere il legno per la costruzione, e ho deciso il Rovere per la cassa e
cavigliere perchè molto resistente e duro , molto facile da trovare dalle mie parti. Poi l'abete rosso per la
cassa armonica scelta obbligatoria visto che per quel che ne so è quasi una regola fondamentale della
liuteria .
l tasti , ponticelli e cordiera ho usato il faggio perchè molto facile da lavorare e sufficentemente duro.
Ha una cosa devo dire, il rovere ti da un risultato finale molto apprezzabile e invecchiato ma attenti
perchè è proprio duro da lavorare nei particolari e la curvatura delle fasce
Comunque sia ho visto che Franc a segnalato nella sezione dei link un ottimo sito dove si puo comprare
legname per liuteria.
L'inizio dei lavori parte con la costruzione del cantiere.
Allegato:
image003.jpg [58.32 KiB]
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costruito con legname a perdere io ho usato abete da palette .
Questo cantiere , serve per fare la piegatura delle fasce e a sua volta la loro incollatura sulla base.
I fori in centro sono indispensabili per poter fare presa con i morsetti da legno nella piegatura delle fasce.
Il tallone mancante dietro invece dovrà essere separato dal tutto perché poi resterà incollato nella cassa una volta terminata e estratto il cantiere.
Le misure del tutto dovra corrispondere al disegno della cassa della ghironda tenendo conto dei spessori delle fasce (2-3mm) , la base (3mm) e cassa armonica (3mm) che verranno sottratte dal totale.

Le misure del tutto dovra corrispondere al disegno della cassa della ghironda tenendo conto dei spessori delle fasce (2-3mm) , la base (3mm) e cassa armonica (3mm) che verranno sottratte dal totale.

In questa foto:
Allegato:
image005.jpg [36 KiB]
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si vede molto chiaramente il Tallone del cantiere incollato al fondo e fasce nella parte anteriore della cassa qui fungera da rinforzo per la cordiera che altrimenti al primo tiro di corda si staccherebbe e come massa di fissaggio anche delle ancore per bordoni e corde di simpatia.
In questa foto si vede anche la catenatura ,il filetto interno di giunzione fondo-fasce-cassa armonica,(indispensabile!) e il tallone sulla sinistra che ho messo per comodità nella procedura di costruzione della cassa perchè mi permetteva di attaccare il cavigliere in un secondo tempo con un vitone (oltre alla colla).
Si vede in fine anche la ruota con le sue due bronzine ,sedi dell'albero dove potrà girare. Ho preferito il bronzo perchè mi dava la senzazione di un lavoro migliore ma vedo che alcuni liutai usano anche il teflon .

Una volta incollato il fondo alle fasce ho potuto estrarre il cantiere dalla cassa,(aspettando prima 48 ore perche si incolli per bene).


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 Oggetto del messaggio: Re: La prima nata in casa
MessaggioInviato: 25/12/2015, 20:29 
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Iscritto il: 07/06/2013, 21:20
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Tolto il cantiere è stata la volta delle traversine interne che sono tre:
Allegato:
g1.jpg [16.65 KiB]
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Tutte e tre hanno la forma uguale a quella che si vede nella foto fatta eccezione del foro di passaggio
della barra che nella piu piccola non c'è.
La traversina nella parte che va a contatto con la cassa armonica deve essere leggermente curvata in
modo che la cassa armonica stessa una volta posizionata sopra non risulti piatta ma curva verso i lati.
Questo viene fatto per mettere in tensione la cassa armonica stessa e farla risuonare meglio e poi
resistera di piu alla pressione delle corde trasmessa attraverso il ponticello. Le traversine io le ho fatte di
faggio i cilindretti che si trovano al centro invece di diametro 8mm , sono di abete .
Questi cilindretti a detta di chi ne sa piu di mè sono molto importanti per la buona riuscita dello
strumento e devono essere di abete a vena molto fitta longitudinale.
Una volta costruite tutte le traversine le ho incollate nella disposizione come da disegno , facendo molta
attenzione sulla simmetria delle stesse e che i fori delle bronzine siano in linea.
La ruota è in legno lamellare lo spessore che ho usato è di 16mm.Il processo di costruzione è
relativamente semplice, si prende un pannello di lamellare lo si segna con un compasso al diametro utile
(nel mio caso 16cm) si taglia, e poi per assere pignoli io l'ho tornito per essere sicuri che la corda girando
la manovella subisca sempre la stessa pressione su tutta la circonferenza della ruota .
La ruota deve essere nello spessore laggermente conica perche la corda di canto dal ponticello al
capotasto non e piana ma scende con una pendenza del 3-4%.
Comunque sia nel disegno tecnico questo si vede chiaramente.
http://www.box.net/public/i4px15tdj4

Prima di posizionare le traversine mi sono costruito con un tornio l'albero e le bronzine dove andra a
girare la ruota. Le misure delle bronzine e i diametri dell'albero sono uguali a quelle descritte da Pietro
nel suo progetto della sinfonia
http://liuteriaitalia.forumup.it/viewto ... iuteriaita
lia
Cambia però la lunghezza dell'albero che in totale sarà di 220mm
Allegato:
g2.jpg [8.93 KiB]
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10mm dedicati a un filetto da 6mm per fissare in seguito la manovella,
al centro della barra 170mm saranno di diametro 8mm,
il resto 6mm.
Fatto questo ho posizionato le traversine usando l'albero come dima per la distanza tra le due bronzine
seguendo la disposizione delle altre traversine come da disegno.

E' stata poi la fase delle controfasce che io ho messo delle stecchette di tiglio che si possono trovare nei
negozzi di modellismo. Forse però andrebbe meglio l'abete ma non lo trovavo in giro dalle mie parti.
Le contro fasce vanno messe nel spigolo sopra e sotto le fasce e devono avere uno spessore di almeno
4mm . Fatto questo sono passato alla posa del cavigliere che la forma è ben descritta nel disegno e nelle
foto , ma niente di meglio di questa immagine puo descrivere come ho fatto la giunzione del cavigliere e
la cassa armonica parte importante perchè se non fatta bene si potrebbe pagare molto cara (si spieza in
due ) .
Allegato:
g3.jpg [20.86 KiB]
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Il cavigliere inciso nei due lati come nella foto si inseriva poi da sopra come una giunzione a coda di
rondine in seguito un bel vitone dall'interno della cassa armonica e colla naturalmente.
Con il cavigliere di solito il creatore si puo sbizzarrire con la sua capacita di scultore vi sono parecchie foto
di ghironde in rete e non ce ne è uno uguale all'altro di solito si mette un volto femminile ma c'e chi si
accontenta di un ricciolo o fa pure una testa animale


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 Oggetto del messaggio: Re: La prima nata in casa
MessaggioInviato: 03/01/2016, 20:27 
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Iscritto il: 07/06/2013, 21:20
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A questo punto con la ruota montata la ghironda cominciava a prendere forma e devo dire che a vedere il
lavoro fatto la voglia di finirla aumentava sempre piu e dire la verita anche il desiderio di sentirla suonare
.
Sono passato allora alla costruzione del piano armonico che va fatto di abete rosso con vena fitta e
naturalmente senza nodi.
La prima cosa che ho fatto è stata di piallare le due meta ancora rettangolari del piano armonico a 4mm,
è difficile perche ci vuole una lama che taglia come un rasoio, altrimenti meglio restare piu grossolani e
andare poi con la smerigliatrice.
Poi ho fatto il filo ai due lati delle tavolette di abete che dovevo incollare tenendo la venatura piu fitta
verso il centro, e gli ho incollati cercando di essere il piu preciso possibile, perchè anche questa
incollatura deve tenere, ed esteticamente non deve avere buchi o fessure altrimenti si vedranno per
sempre.
La tavola di abete a quel punto l'ho fatta riposare per qualche giorno e nel frattempo mi sono disegnato il
piano armonico su un pezzo di carta a grandezza reale e ritagliato.
Allegato:
g4.jpg [29.35 KiB]
Scaricato 6367 volte

L'ho messo sopra la cassa della ghironda completa di ruota e una volta che mi sono reso conto che la
forma era definitiva ho proceduto con il taglio incollando il foglio ritagliato con colla leggera da carta sulla
tavola e poi giu di sega a denti fini, ottimo è il seghetto da traforo per queste cose mentre è da scartare
completamente il seghetto alternativo perché fa saltare le vene del legno.
Allegato:
g5.jpg [24.67 KiB]
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Non serve tagliare preciso anzi io ho tagliato mezzo centimetro in più perché mi metteva al sicuro da
eventuali errori poi un volta incollato il tutto con la smerigliatrice veniva che era un piacere senza fatica.
Allegato:
g6.jpg [30.2 KiB]
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Passati 2-3 giorni dalla incollatura della cassa armonica ho potuto dare la prima levigatura per togliere i
bordi in eccesso .
Però a lavoro finito ci si accorge subito che il legno del fondo e il piano armonico visto nel suo spessore
sulle fasce non è gradevole e allora mi sono comprato del filetto di legno di mogano e tiglio li ho tagliati a
pezzettini quadrati e poi con il coltellino ho inciso un piccolo gradino sullo spigolo delle dimensioni adatte
perché ci possano stare i pezzettini in modo alternato rosso bianco cosi
Allegato:
g7.jpg [19.13 KiB]
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La stessa cosa ho fatto sotto anche se in quel caso ho messo un filetto intero nero.

Volevo comunque continuare con un introduzione teorica sulla costruzione della tastiera (se sbaglio
correggetemi),che si basa sul calcolo del posizionamento delle tangenti per far vibrare la corda nei toni
che conosciamo.
Il calcolo è piu difficile a dirsi che a farsi e si basa sul dividere la lunghezza del diapason nel mio caso 344
per un numero fisso 17,817 che molti pero arrotondano a 18 per compensare il tiraggio della corda
quando viene urtata dalla tangente.Io se non ricordo male pero ho usato il valore 17,817 anche perchè
comunque la tastiera delle ghironde ha le tangenti che si possono regolare avanti e indietro.
Allora dividendo:
344:17,817= 19,307
si sottrae il valore ottenuto dalla lunghezza del diapason:
344-19,307= 324,693
si ottiene cosi la distanza dal ponticello dove ci sara la tangente del sol#
Questo valore a sua volta dovrò utilizzarlo come se fosse un nuovo diapason che con lo stesso
procedimento sopra descritto ricavero la prossima tangente del "la" :
324,693:17,817=18,223
324,693-18,223=306,47
Allegato:
g8.jpg [13.32 KiB]
Scaricato 6357 volte

Tutto il conto delle distanze dei tasti su ghironde con diapason diversi da 344 si puo facilmente calcolare
con il programmino che si puo scaricare a questo link
http://app.box.com/shared/do9qbzblog


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 Oggetto del messaggio: Re: La prima nata in casa
MessaggioInviato: 20/01/2016, 17:22 
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Tutta via una volta che io mi sono calcolato le distanze dei tasti dal ponticello ho potuto disegnarmi al cad
i fori da fare sulle sponde della tastiera rispettando in generale queste misure.
Allegato:
g9.jpg [10.29 KiB]
Scaricato 6305 volte

e ne è uscito questo disegno dei fori in formato dxf .
http://www.box.net/public/h0v4ieeg3s
Mi sono stampato 2 volte il disegno in scala 1:1 facendo attenzione che nella stampa, la quota 344
corrisponda esattamente a 344mm.
Ho incollato con colla leggera le stampe su un pezzo di legno di spessore da 7mm nel mio caso rovere, e
ho ritagliato le spondine e fatto i fori esattamente dove sono segnati sul pezzo di carta incollato.
I fori sulle sponde della tastiera gli ho fatti con entrambe le spondine accoppiate in modo da rendere al
minimo le possibilita di errore.

La larghezza della tastiera vuota dai tasti e circa 60mm esattamente largo come il cavigliere
la
Allegato:
g10.jpg [9.98 KiB]
Scaricato 6300 volte

la forma generalmente si fa come ho rappresentato nel disegno ma ci si puo ispirare a forme un po piu
graziose attraverso le numerose foto in rete .
I fori per i tasti una volta sgrossati io li ho passati con un quadro di ferro 4x6mm per fare una buona
finitura e preparare la giusta sede per il tasto
Nella foto sopra la tastiera non è ancora fissata alla cassa armonica questo l’ho fatto alla fine quando sara
completa, l’ho solo presentata per vedere se tutto andava bene.
Una volta costruita l’intelaiatura sono passato ai tasti che io ho fatto di faggio ,eccezionale però sarebbe
fare i tasti neri di ebano e i bianchi di un legno duro chiaro.Prima gli ho disegnati al compiuter al cad in
modo di sfruttare al massimo lo spazio che mi consente un diapason di 344 da dedicare ai tasti ho
stampato in scala 1:1 controllando che le misure sulla stampa siano giuste con quelle descritte sul
disegno.
Anche qui ho incollato con colla leggera il disegno su un' asse da 4mm (occhio alle vene che non siano di
taglio)poi con il seghetto da traforo ho segato i tasti cercando di essere il piu preciso possibile . Ho
preparato un disegno che ne descrive la forma è scaricabile qui
http://www.box.net/public/essggm60rn
Lo spessore dei tasti nella traversina dove ho in seguito fissato le tangenti è da 4mm per 6mm di
larghezza ,e i tasti superiori devono per forza essere costruiti in 2 pezzi.
Allegato:
g11.jpg [6.7 KiB]
Scaricato 6302 volte

Alla fine il risultato finale è questo
Allegato:
g12.jpg [16.27 KiB]
Scaricato 6303 volte


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 Oggetto del messaggio: Re: La prima nata in casa
MessaggioInviato: 08/04/2020, 17:57 
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Ciao sono Giovanni, sono trentino, ho iniziato una ghironda e ho postato un argomento nella sezione ghironda, mi ha risposto Pietro e mi ha indirizzato sul tuo account cosi ho visto il tuo capolavoro. Sulla mia sono arrivato a montare manico e ruota domani copro provvisoriamente la cassa e poi posso cominciare a posizionare qualche corda., Mi servirebbero alcune informazioni su tasti ponticelli ecc. Potrei farti vedere le foto del mio lavoro così mi potrai dire se vado nella giusta direzione. In attesa ti saluto Giovanni


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 Oggetto del messaggio: Re: La prima nata in casa
MessaggioInviato: 10/04/2020, 13:09 
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Iscritto il: 07/06/2013, 21:20
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Certo Giovanni il forum serve per questo posta pure le immagini cerca che siano non grandi .
Resto in attesa


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