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Una vihuela fatta in casa come le tagliatelle.
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Autore:  Pietro [ 07/10/2019, 9:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una vihuela fatta in casa come le tagliatelle.

Il sistema che uso è quello di piegare prima le doghe e poi le incollo, forse non è il migliore ma mi viene spontaneo e non mi ha mai creato problemi.
Per la chitarra barocca sono in "fase di riflessione" in quanto avevo studiato la Sabbionari di Stradivari con i suoi 75 cm di lunghezza corda vibrante e il dodicesimo tasto che cade tra la fine tavola e inizio manico ma vedendola a Cremona non mi è piaciuta anche se ne ho apprezzato il suono.
Ringrazio per i complimenti sempre graditi anche se le foto che ho fatto sono un po' così e non rendono giustizia allo strumento che sembra opaco mentre invece è bello lucido.

Cordialità - Pietro -

Autore:  Manu [ 29/10/2019, 13:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una vihuela fatta in casa come le tagliatelle.

Strumento davvero interessante ora che ne vedo la realizzazione! Ho costruito soprattutto liuti e ho sempre snobbato la vihuela pensando fosse un liuto dal fondo piatto ma ora vedo che le differenze ci sono e notevoli. La tavola armonica soprattutto, con due sole catene e ovviamente spessori maggiori come sarà poi per le chitarre barocche. Complimenti!!

Autore:  fabiodm [ 01/11/2019, 13:39 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una vihuela fatta in casa come le tagliatelle.

Cavoli bella la vihuela!
Devo dirti che le prove in bianco mi sarebbe piaciuto sentirle.
Bel lavoro

Autore:  Pietro [ 15/12/2019, 16:07 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una vihuela fatta in casa come le tagliatelle.

Torno sull'argomento per un accessorio che non è sicuramente un problema per la chitarra classica ma lo è per strumenti affini con dimensioni diverse dalle standard come la vihuela.
Fatto lo strumento ho cercato la custodia e non ho trovato nulla di soddsfacente, l'alternativa era di farla fare su misura e allora ho provato a costruirmela.
La forma è quella consueta delle confezioni di imballaggio in cartone delle chitarre solo che questa ha le cerniere e la maniglia ed è bene bilanciata.
Per i materiali usati il compensato di pioppo da cinque millimetri è per l'astuccio mentre l'imbottitura è in panno soffice da quattro millimetri, naturalmente poi ci sono le cerniere e le chiusure.
Una custodia richiede un trattamento solido ed è per questo che dopo aver dato un paio di mani di mordente bruno ad acqua ho applicato un trattamento con vernice trasparente per parquet sempre ad acqua... se resiste ai tacchi a spillo delle gentili signore...dovrebbe resistere anche agli urti accidentali di un musicista incauto...almeno si spera.


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Allegato:
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A questo punto un dubbio sorge spontaneo: ne è valsa la pena?
Lavorare tanto e alla fine constatare che sommando i costi del legno, del panno, delle cerniere, delle chiusure, della maniglia e il trattamento con la vernice forse l'astuccio me lo comperavo bello nuovo.
Non che mi sia venuto male o che non mi piaccia, anzi la vihuela ci sta che è una meraviglia ed è pure ben bilanciato in quanto la maniglia è stata messa per ultimo... ma il dubbio resta.

Cordialità - Pietro -

Autore:  maxlucca [ 16/12/2019, 16:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una vihuela fatta in casa come le tagliatelle.

Una custodia coi fiocchi! Anzi....col fiocco!
Fossi in te non mi porrei tante domande, ricordiamoci che anche il mitico Stradivari disegnava le sue custodie e pure le cerniere e le serrature quindi non c'è che dire, un liutaio completo cura la sua opera in ogni minimo dettaglio.
Complimenti!!

Autore:  fabiodm [ 04/01/2020, 18:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una vihuela fatta in casa come le tagliatelle.

Si veramente un bel prodotto Pietro complimenti.
Pultroppo non siamo piu abituati a vedere le cose fatte a mano e vederne due in un sol colpo fa un certo effetto e sa di altri tempi.

Autore:  Pietro [ 05/01/2020, 15:26 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una vihuela fatta in casa come le tagliatelle.

fabiodm ha scritto:
Pultroppo non siamo piu abituati a vedere le cose fatte a mano e vederne due in un sol colpo fa un certo effetto e sa di altri tempi.


Grazie Maxlucca e Fabio, mi avete convinto e di custodie penso di farne ancora... per il sapore di altri tempi...in fondo ho già una certa età... ;)

Cordialità - Pietro -

Autore:  Nicola Rotunno [ 07/01/2020, 19:54 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una vihuela fatta in casa come le tagliatelle.

Buona idea quella della custodia...quasi quasi ne faccio una anch'io per la endecacorde...grazie a Pietro per la sua condivisione...

Autore:  Pietro [ 08/01/2020, 17:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una vihuela fatta in casa come le tagliatelle.

Per la mia decacorde ho una custodia semirigida della Proel che si trova comunemente e sono sicuro che va bene anche per la undici corde. Costruirsela comunque è meglio e sono daccordo con Fabio, si è un po' perso il gusto delle cose fatte a mano.
Maxlucca ha decisamente allargato gli orizzonti citando il grande Stradivari ma in fondo uno strumento stupendo come la tua endecacorde cosa può trovare di meglio che un comodo astuccio costruito dallo stesso autore?

Cordialità - Pietro -

Autore:  ovation [ 02/12/2022, 18:47 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una vihuela fatta in casa come le tagliatelle.

Buongiorno Pietro,innanzitutto i complimenti per questa bellissima realizzazione!,seguendo i post relativi alla costruzione della sua vhiuela ho deciso di provare a costruirne una, visto anche le preziose informazioni che omaggia.
Girando in internet in più ho trovato il blog di “the dutch luthier” il quale ha messo a disposizione gratuitamente i disegni completi di una vhiuela costruita dal liutaio Jan Van Cappelle che oltretutto non si discosta molto dalle misure da lei indicate, la parte sensibilmente diversa è il dislivello dal tacco al fondo che è di circa 30 mm.Ho preparato le varie parti.Tra non molto, inizierò l’assemblaggio intanto avrei un paio di domande(approfitto della sua grande disponibilità e sopratutto conoscenza),ho visto sempre su internet che i legacci hanno misure diverse tra loro e vanno a scalare tra il primo ed i successivi, qui di seguito quello che ho trovato:1° tasto: diametro 1,00 mm ,2° e 3° tasto: diametro 0,90 mm, 4°, 5°, 6° tasto: diametro 0,80 mm ,7°, 8°, 9° tasto: diametro 0.70. Oppure 1° tasto: diametro 1,00 mm ,2° tasto: diametro 0,95 mm ,3° tasto: diametro 0,90 mm ,4° tasto: diametro 0,85 mm ,5° tasto: diametro 0,80 mm ,6° tasto: diametro 0,75 mm ,7°, 8°, 9° tasto: diametro 0,70 mm.
Come mi regolo visto che non ho trovato motivazioni di una scelta rispetto l’altra?
L’altra domanda è :la tastiera dovrà essere leggermente bombata per far lavorare bene i legacci o può essere piata?
Grazie per la pazienza
Saluti Ovation

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