Chitarra tiorbata.
Già dalle prime chitarre barocche a cinque cori ci sono stati esperimenti per ampliare l'estensione aggiungendo delle corde fuori manico come nelle tiorbe e nei liuti tiorbati. Tali esperimenti in gran parte infelici sono però proseguiti fino ai giorni nostri anche se le corde aggiunte sono per lo più comprese nel manico e quindi tastabili. Le chitarre a sette, a otto, a dieci e più corde sono presenti con un loro spazio e un loro repertorio. La chitarra tiorbata vera è propria con qualche corda fuori manico un po' meno.
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1 - Chitarre tiorbate..jpg [207.51 KiB]
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Il modello che ho scelto ha la tastiera sullo stesso livello della tavola armonica come le prime chitarre romantiche e tre bordoni volanti. Non ho scattato molte foto ma la tavola armonica è incatenata come le Guadagnini e il fondo ha le tre catene consuete.
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Per la costruzione ho usato una forma esterna e la tavola armonica già incatenata è stata incollata direttamente alle fascie.
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Per i legni ho scelto una tavola di abete Val di Fiemme marezzato mentre per fondo e fascie pioppo cipressino marezzato. Il manico è in mogano e il doppio cavigliere con i piroli è fissato con l'incastro a V.
Cordialità - Pietro -