-Dopo aver spianato le fasce anche dalla parte del piano armonico ho riportato, come avevo fatto per il fondo, il perimetro sul legno di abate rosso della val di fiemme per ricavare la sagoma della "tavola". Ho quindi fatto la voluta esterna, lasciandola leggermente più ampia di quella de fondo.
Arrivato a quel punto si decide il Diapason dello strumento, il modello in questione può essere considerato sia come un 3/4 grandicello sia come un piccolo 4/4, tutto sta nel scegliere la lunghezza della corda vibrante, nel mio caso ho scelto un Diapason di 107cm e lo strumento può essere considerato un 4/4.
E' fondamentale per il contrabbassista che suonando lo strumento e scorrendo con la mano il manico e fermandola appena percepisce con il pollice la curva inferiore del manico ( quella che poi porterà il manico alla nocetta) poter premere la corda e trovare una determinata nota precisa e intonata, mi pare il RE sulla corda di Sol? se non trova quella nota lo strumento è sbilanciato e diventa praticamente insuonabile, occorre perciò tenere presente che i 2/3 della corda vibrante siano precisamente nella porzione tra questo punto (dove inizia la curva finale del manico) e il ponticello, mentre il restante 1/3 si trovi da quel punto fino al capotasto.
Perciò con una sagoma fac-simile del manico ho calcolato la lunghezza di questo e quindi la posizione delle effe, il tutto deve essere in equilibrio e deve rispettare la questione appena detta e anche un equilibrio estetico. fatto ciò ho scavato il piano conoscendo adesso la posizione del ponticello, e rinforzando la zona sotto il ponticello lasciando più legno, lo stesso per la zona dell'anima. scavato il piano ho disegnato la posizione delle effe; i ponticelli nel caso del contrabbasso hanno varie dimensioni, e occorre trovare quello della larghezza più consona al modello in questione, nel mio caso ho scelto un ponticello da 16cm di larghezza ( diciamo medio piccolo ) dato che il mio Contrabbasso e abbastanza snello. perciò avendo calcolato prima l'altezza delle effe e ora la distanza tra gli occhielli superiori pari alla larghezza del ponticello si tracciano e effe, dopo averle disegnate ho fatto dei forellini attorno il perimetro delle effe cosi che internamente avessi una chiara visione della loro posizione, questo perché per motivi estetici bisogna snellire lo spessore della tavola armonica tutto intorno le effe, di modo che da fuori il piano armonico sembri sottile e costante, poi è stata la vota del catenone, la catena del contrabbasso è enorme e ha un ruolo fondamentale, essa infatti deve essere abbastanza grossa e deve impedire che il piano collassi sotto il peso delle corde, che nel contrabbasso superano i 100kg di pressione, per calcolare la posizione della catena si utilizza lo stesso sistema utilizzato per il violino, solo che invece che per 7 si divide per 5, va comunque detto che i contrabbassi variano moltissimo da modello a modello, e non sempre questa regola e effettivamente utile, in caso che quindi il modello non lo permetta bisogna immaginare di piazzare la catena esattamente sotto la corda più grave, e con la stessa inclinazione e quindi che passi a circa 4 o 5 mm di distanza dall'occhiello superiore sinistro.
Per giudicare lo stato di salute di un contrabbasso la prima cosa che si guarda sono le palette inferiori delle effe, se si sollevano in fuori e quindi quelle superiori si affossano quello e il segno che il piano sta soffrendo e sta cedendo sotto il peso delle corde, perciò è fondamentale che la catena impedisca questo fenomeno. dopo aver messo la catena, sistemato tutto per benino l'interno dello strumento e aver messo l'etichetta ho chiuso lo strumento.
ho definito e sistemato tutti i bordi e le punte, dopo di che ho filettato il fondo e il piano ( a cassa chiusa ) ho fatto la sguscia e arrotondato i bordi e le punte.
Ed eccomi al punto in cui sono arrivato, mano a mano che andrò avanti continuerò a scrivere e aggiornare il post. spero lo troviate interessante, il mio non è un "come fare contrabbassi" ma è più un diario di bordo di questa impresa, difficile per tutti i liutai e molto complessa per un neofita il quale dopo tutto ancora sono.
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