Liuteriaitalia

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Autore Messaggio
MessaggioInviato: 26/07/2014, 12:57 
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Iscritto il: 20/06/2014, 19:21
Messaggi: 348
Località: Verona
Pietro


Oggetto: IL MANDOLINO storia e tecnica esecutiva.



Liuteriaitalia e un forum di liuteria amatoriale dove è possibile costruirsi uno strumento musicale e imparare magari a suonarlo. Con questo post partiamo da uno strumento che uno può già avere in casa, magari da mettere a punto o malconcio per la prolungata inattività.
Uno strumento come il mandolino può facilmente rientrare in queste situazioni in quanto strumento un tempo molto diffuso che ora non viene suonato dai giovani e di conseguenza lo si può trovare dimenticato appeso al muro o peggio ancora in soffitta.

Propongo quindi in un fascicolo unico scaricabile liberamente da tutti la storia, la messa a punto dello strumento, la tecnica esecutiva e delle integrazioni per saperne di più.
Il materiale postato naturalmente è valido anche per la mandola in quanto sorella maggiore del mandolino ed accordata esattamente un'ottava sotto.
http://www.box.net/shared/5tlukydeo7

Cordialità - Pietro -


Al tema segue la discussione:


1 - fabiodm
Sempre molto esaustivi i tuoi tutoril Pietro Grazie


2 - blu
Solo ora scarico e leggo questo lavoro...
Molto ben fatto e con un linguaggio semplice!
Lo giro ad un amico mandolinista...
Grazie mille!


3 - Pietro
Ti ringrazio per l'aprezzamento.
Vedo positivamente la diffusione di "lavori" come questo che ho realizzato e spero nel mio piccolo di contribuire ad invertire la tendenza alla scomparsa di strumenti come il mandolino che non meritano l'oblio.


4 - mystral1320
A pochi km da casa mia é vissuto per molti anni un vecchietto che era considerato in assoluto come il miglior mandolinista della zona, ovviamente sto parlando di voci popolari, in quanto il Durin, che io sappia non ha mai suonato musica classica....
Ha insegnato a tantissime persone a suonare tra i quali anch'io ho potuto godere di qualche sua dritta...
Ha suonato per tanto tempo in ogni sorta di saga, fiera e manifestazione col suo quartetto, ma é senza dubbio conosciuto più che altro per le sue performances con l'ahimé scomparso da tempo memorabile Trio di Gàndria....
Negli ultimi suoi anni di vita ha frequentato spesso e volentieri la mia bottega e molti dei trucchetti da mandolinaro li devo proprio a lui...
Secondo Durin e la sua esperienza, diceva che i vari strumenti che ha avuto nell'arco della sua vita, una delle cose che ha constato spesso é che nessun ponricello di mandolino é perfettamente perpendicolare all'asse dello strumento.
Anzi, secondo lui, un mandolino, per suonare bene, doveva eavere questa differenza se no "l'é 'n cess!" (trad: é un cesso!) come diceva lui....
Secondo lui, la punta del ponticello dalla parte del sol doveva misurare sul diapason una lunghezza più corta di un mm e dalla parte del mi , ovviamente, più punga di un mm, anche se personalmente non sono mai stato un granché daccordo trovando differenze a volte maggiori e a volte appena inferiori.
Anche strumenti blasonati come i Calace, i Vinaccia e gli Emberger, devo però constatare hanno questa stessa tendenza.
L'ultimo strumento del Durin era un po' cazzuto, anche se aveva un suona meraviglioso. Strumento sicuramente fatto a mano, ma di autore ignoto, probabilmente napoletano, ma non vi é stato mezzo di appurarlo con certezza.
Quello che ho dovuto appurare sulla mia pelle é un ponticello apposta per sto canchero di mandolino.....
Non solo voleva inclinato, ma ho anche dovuto "stacchettare" l'ossicino centrale, aumentando di quasi 2 mm la larghezza di appoggio sulla cassa, per avere quel paio di mm in più sui quali agire per intonare...
Non ho malauguratamente conservato ne gli appunti ne gli schizzi del ponticello che avevo fatto, ma sembrava quello alcune chitarre che hanno già questa caratteristica, tanto che da li appunto ho preso l'idea, non avendone trovati in commercio di pre adattati secondo mia richiesta....


5 - Pietro
L'inclinazione eventuale del ponticello dipende anche dalle corde: non tutte sono calibrate in modo uguale e ogni volta che si cambiano, anche a parità di marca, c'è sempre qualche sorpresa.
Per questo una volta messo il ponticello mobile nella giusta posizione indicata nella messa a punto è utile con l'accordatore cromatico procedere ad un'eventuale lieve spostamento o ad una piccola inclinazione del ponticello stesso per ottenere il massimo dell'intonazione consentita dallo strumento.
Naturalmente un mandolinista esperto che ben conosce il proprio strumento queste cose le esegue anche senza accordatore grazie alla sua esperienza, ma per chi inizia è meglio un riferimento preciso: l'accordatore cromatico sopra citato.


6 - mystral1320
Ringraziando Pietro per la sua perizia, ed il bel modo di presentare l'agomento, volevo inoltre segnalare che dalle mie parti (ma penso esistano un po' dappertutto, almeno in certe regioni) vi sono alcuni circoli mandolinistici già da diversi decenni.
Si tratta di gurppi-orchestra di circa 30 40 elementi, comprendenti dal mandolino al mandoloncello, con accompagnamento di chitarra, contrabbasso e, in alcuni casi unicamente, della fisarmonica.
I Circoli mandolinistici di Vacallo ed Aurora, sono tra i più conosciuti e blasonati in loco, avendo registrato diversi CD e partecipato a diverse manifestazioni ad hoc....
In altri generi, il mandolino e la mandola, trovano applicazione anche nel folk e nel bluegrass, condividendo a volte, parti solistiche con il banjo a 5 corde.


7 - Pietro
Ringrazio Mystrall per le integrazioni dove viene affrontato il tema delle orchestre mandolinistiche.
Nel Novembre 1997 al Palasport di Verona si tenne l'ultimo concerto del Gruppo mandolinistico veronese. Dopo qualche mese l'orchestra si sciolse per mancanza di ricambi ed era esattamente il mese di febbraio di 10 anni fa. Non voglio deplorare il fatto evidente che ai giovani il mandolino non interressa più e nemmeno il suonare in orchestre similari, ma riproporre un brano inciso nel 1995 in una raccolta intitolata appunto: "Gruppo mandolinistico veronese 1".

Di Simone Salvetti un notturno tipico delle orchestre mandolinistiche intitolato: "Onde d'argento"
http://www.box.net/shared/y1yg07dsk4

Dopo tanta teoria mi sembra utile anche sentire un brano suonato.


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Come sempre si può aggiungere qualche ulteriore commento.

Cordialità - Pietro -


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